(Loeiz nel suo laboratorio a Cremona)

Nato in Francia, a La Guerche de Bretagne, il 26 gennaio 1961, vive e lavora a Cremona dal 1978, da quando cioè ha inizio la sua formazione come autodidatta.

Nel 1988 vince il primo premio del Concorso "Omaggio a Stradivari" indetto a Cremona in occasione del 250° anniversario della morte del sommo liutaio, in edizione unica e presieduta da Salvatore Accardo e Francesco Bissolotti.

Il violino verrà poi donato a Massimo Quarta, miglior allievo dei corsi di perfezionamento della fondazione W. Stauffer.

Nel 1989 incontra il maestro Amedeo Baldovino, violoncellista del mitico Trio di Trieste e fortunato proprietario del Mara 1711 di A. Stradivari il quale, innamoratosi dello strumento presentatogli, decide di acquistarlo. Da lì nasce un rapporto di collaborazione che contribuisce alla sua crescita professionale. 

Nel 1999 Loeiz è finalista nella sezione violoncelli (strumenti ai quali seguita a dedicare particolare attenzione) al Concorso di Parigi, e nel 2000 alla Triennale di Cremona.

I suoi strumenti

Costruiti rigorosamente secondo il metodo classico cremonese, sono suonati nelle più prestigiose orchestre e formazioni da camera in Italia, Francia, Lussemburgo, Germania, Croazia, Slovenia, Stati Uniti, Qatar, Corea, Giappone

Realizza copie da originali antichi strumenti italiani del 17° e 18° secolo. Per diversi anni presso ha insegnato la  montatura degli strumenti alla Scuola Internazionale di Liuteria "A. Stradivari" di Cremona.  Dal 2004 è docente negli stage annuali di costruzione di violini, viole, violoncelli a Fertans (Francia).